In questo articolo andremo a parlare dei film d’azione che più di tutti hanno fatto rimanere senza fiato gli spettatori grazie a coreografie di combattimento incredibili, curate nel minimo dettaglio. E soprattutto parleremo di quei film che più di tutti sono riusciti a tenere un ritmo perfetto gestendo la suspense in modo impeccabile, facendo stare lo spettatore in tensione per tutto il film.
John Wick: Film del 2014 che racconta la storia del più grande killer in circolazione ormai uscito dal giro della malavita che però torna in azione per una propria vendetta personale. Il film porta in scena un action che non fa uso di incredibili esplosioni o effetti speciali, ma di coreografie delle scene action perfettamente realizzate che danno un ritmo al film nelle scene di combattimento praticamente perfetto. Con protagonista un incredibile Keanu Reeves che girerà le scene d'azione senza quasi mai usare uno stuntman, compiendo una performance incredibile che vale già il film in sé.
Mad Max: Fury Road: Film del regista George Miller che rifà un reboot della saga da lui scritta e girata Mad Max. Il film è del 2015 è racconta la storia di Max Rockatansky (un incredibile Tom Hardy), che dovrà sfuggire a questa specie di setta chiamata I Figli della Guerra in un Australia distopica completamente deserta. Il film è visivamente impressionante a partire dalla scenografia, i costumi, la fotografia e arrivando alla regia che inquadra in modo perfetto tutto quello messo in scena. Un film di pura azione, che non ha momenti morti, adrenalinico e fuori di testa come pochi action.
13 assassini: Film del 2017 di Takashi Miike (uno dei registi più importanti del Giappone contemporaneo). Il film racconta la storia di un gruppo di 13 samurai che vogliono mettere fine alle terribili violenze che commette continuamente il figlio dello shogun, che è scortato da un temibile esercito. Il film è composto da scene molto forti anche fuori dai combattimenti, come è tipico di Mike. Gli scontri tra i 13 samurai e l’intero esercito del figlio dello shogun, è qualcosa di incredibile e adrenalinico, girato con una magnificenza assoluta da parte di Miike.
Io sono nessuno: Film del 2021 che racconta la storia di un semplice dipendente di una piccola azienda, che nasconde la sua vera natura (quella di essere un killer del governo). Infatti dalle prime inquadrature si nota quanto gli stia piccola e stretta la vita che ha scelto per uscire fuori dal suo vecchio lavoro e vivere una vità tranquilla con la sua famiglia. Tutto questo scoppierà in una vera carneficina nel momento in cui il protagonista Hutch Mansell (Bob Odenkirk) frustrato della sua vita, farà uscire fuori la sua vera natura entrando casualmente in conflitto con la mafia russa. Il film pur essendo un action puro riesce a mantenere un'ottima struttura della sceneggiatura, ma anche a veicolare qualche messaggio interessante attraverso il sottotesto. Non dimenticando scene d'azione spettacolari e divertenti al limite del grottesco, che rendono l’opera un ottimo film.
Baby Driver - Il genio della fuga: Film di Edgar Wright del 2017. La storia racconta di un ragazzo che si fa chiamare Baby e che ha un debito con un boss del crimine. Per ripagare il debito deve usare il suo talento nel guidare le macchine, per far sfuggire dei rapinatori dopo aver fatto il colpo. Il protagonista soffre di acufene che egli blocca ascoltando quasi sempre la musica con i suoi auricolari, quindi la musica ci accompagnerà per tutto il film diventando quasi un musical. Soprattutto nelle scene in cui Baby dovrà fuggire avrà bisogno di concentrarsi sulla musica. Proprio in queste scene il regista riesce a miscelare il sonoro, le situazioni al limite e la regia in modo incredibile, facendo diventare quelle scene un vero spettacolo per gli occhi e una goduria per le nostre orecchie.
Pacific Rim: Film di Guillermo Del Toro del 2013. Il film racconta di un portale da cui escono dei Kaiju che la terra sta cercando di combattere con la costruzione di alcuni mecha. Del Toro gira uno dei migliori o forse il miglior film di combattimento con i mecha mai realizzato, con effetti speciali incredibili e una regia tecnicamente impeccabile. Senza dimenticare che i design dei kaiju, dei meka, delle scenografie e le coreografie di combattimento sono tutte disegnate da lui.
Kill Bill (volume 1 e volume 2): Sono film di Quentin Tarantino del 2003 e del 2004. I film raccontano la storia di una donna che viene sparata al suo matrimonio, va in coma, e si risveglia dopo anni con un unico obiettivo, andare alla ricerca del suo ex capo e della gang responsabile dell'agguato in cui è caduta anni prima. Inizialmente i film erano stati concepiti come un'unica opera, ma la produzione lo spezza in due parti. Se con quel capolavoro di Pulp Fiction Tarantino aveva riportato di moda il genere pulp con Kill Bill riporta in auge un genere di film orientale basato sui combattimenti di kung fu. Tarantino quando mette mano alla regia crea dei film incredibili che influenzano molto spesso il cinema e l’immaginario collettivo.
Machete: Film di Robert Rodriguez del 2010. Il film racconta di Machete, ex agente della polizia federale, incaricato di assassinare un senatore corrotto, ma andando avanti si renderà conto di essere caduto in un tranello. Il film è un action completamente folle e grottesco e allo stesso tempo divertente, che rende Machete uno dei personaggi più iconici dell’action moderno. Ma che alla stesso tempo tratta tematiche molto importanti, criticando tutta quella politica destrorsa americana che vuole mettere un muro tra il Messico e gli Stati Uniti.
The Raid - Redenzione: Film del 2007 girato da Gareth Evans. La trama racconta di una squadra delle forze speciali della polizia indonesiana che assalta un fatiscente condominio, per catturare il signore del crimine Tama Riyadi. I piani del palazzo funzionano come livelli di un videogioco, poiché più in alto arrivi più i criminali sono forti e meglio organizzati. Da molti critici viene considerato il miglior film sulle arti marziali contemporaneo e da altri il miglior action del decennio 2000-2010. Film incredibile che porta avanti tutto un tipo di cinema sulle arti marziali, grazie alle sue coreografie girate in maniera fantastica.
Promare: Film d’animazione di Hiroyuki Imaishi del 2019. Il film racconta la storia di una squadra di soccorso chiamata Burning Rescue, che si deve occupare dei burnish, persone che acquisiscono improvvisamente poteri capaci di appiccare incendi. Ma si occuperanno soprattutto di alcuni di questi mutanti che sono diventati dei terroristi. Il film parte subito con dei ritmi adrenalinici, coerenti per la situazione che vivono i protagonisti. Ma con il progredire, il film perde completamente senno, diventando sempre più fuori di testa. Infatti il finale distrugge la coerenza narrativa della storia solo per mettere in piano scene sempre più spettacolari e che esplodono di colori, diventando una vera goduria visiva. Dietro questo lato così estremo, Promare nasconde forti tematiche sociali, che rendono il film ancora più pregiato.
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